Metodologia di project management: modello a cascata contro il modello Agile
Agile contro modello a cascata - in questo post vi offrirò una panoramica su queste due metodologie, i loro benefici, come vi possono aiutare e come combinarle assieme.
Di tanto in tanto, sento esclamazioni come “Gantt è morto” o “bisogna gestire in modo agile” oppure “il project management è morto”. La maggior parte di queste esclamazioni, sono solo marketing spazzatura, in quanto spesso incontro gestori di portafoglio, scrum master e altri professionisti in PM, che vogliono avere una discussione in merito alle metodologie agili contro quelle a cascata (Gantt). Questo post vi offre un accenno dell'argomento.
Il triangolo di ferro del project management
Il triangolo di ferro non è altro che una presentazione di alto livello, degli elementi chiave per la pianificazione di un progetto di successo. Scopo, tempo e risorse/prezzo. Le risorse, in molti settori industriali, sono il solo o l'unico elemento determinante del prezzo. Le persone sono la risorsa più preziosa e non possono essere aumentate, diminuite o moltiplicate. Analogamente, le risorse macchina hanno una capacità di produzione predeterminata e non può essere modificata con un semplice clic.
Come funziona il triangolo di ferro in foto? Ci offre una semplice, ma efficiente panoramica, per capire quando bisognerebbe utilizzare il modello a cascata e quando un approccio agile.
Project management a cascata
L'approccio a cascata, è più utile in un progetto dove lo scopo è ben definito e rappresenta l'elemento chiave del progetto.
Esempio: costruire una casa, pianificare una conferenza, implementazione di Easy Project?
Tecnica: lo scopo del progetto è definito (fisso). Significa che non posso modificare il numero di finestre della casa; Non posso cambiare il luogo o l'oggetto di una conferenza. E il tempo del progetto, è un fattore limitante o assoluto (conferenza) o quasi (implementazione EP). Avendo uno scopo ben definito, la sfida principale per un Project Manager o un manager di portafoglio, è quella di pianificare in tempo tutte le tipologie di risorse tra tutti i progetti paralleli, rispettando la sequenza di azioni richieste in ogni particolare progetto.
Prendiamo come esempio la costruzione di una casa: i lavoratori incaricati di consegnare il cemento, devono terminare il proprio lavoro in tempo, poiché un ritardo causato dalla mancanza di risorse, impedirà anche ai muratori di portare a termine i loro compiti per tempo. E quando il cemento è solido, potrebbero essere già in un altro cantiere.
Project management Agile
L'approccio agile deve essere utilizzato nei progetti dove il tempo è stato già fissato, le risorse sono un fattore determinante e lo scopo è un argomento di pianificazione (attribuzione delle priorità).
Esempi: sviluppo SW (sprints); pubblicazione (data di uscita della rivista, giornale); contenuti marketing (campagna pubblicitaria).
Tecnica: avere scadenze e risorse ben definite, scrum master o lavoratori in ruoli simili, forniscono la priorità a ciò che verrà consegnato nei prossimi sprint. Solitamente, i scrum master hanno diversi backlog e scrum board per diverse tipologie di risorse (fixer di bug e richieste di funzioni SW o politica e giornalisti sportivi nelle riviste).
Come può aiutare tutto questo
Ovviamente, tutta la questione ruota comunque attorno al triangolo di ferro del project management, la pianificazione operativa si concentra di più su diverse parti della stessa cosa. Cosa dobbiamo apprendere da tutto questo?
- In pratica, tutte le organizzazioni possiedono tipi di progetti, dove entrambe le metodologie sono necessarie per creare processi di lavoro efficienti. Il primo non è migliore del secondo, affrontano semplicemente sfide diverse.
- La pianificazione di risorse di alta qualità connessa alla tempistica, è fondamentale per qualsiasi progetto a cascata e in particolare per la pianificazione del portafoglio del progetto. Proprio come quello di in Easy Project?
- Gestione dei progetti agili: ho osservato che la gestione delle priorità, solitamente viene trattata abbastanza bene attraverso vari strumenti. Spesso però, il problema è dedicare una risorsa precisa per un backlog specifico. Per questo motivo consiglio di mappare e dedicare maggiore precisione alle vostre risorse. Ad esempio - lo sviluppatore SW, può essere utilizzato in più backlog (bug e richieste di funzionalità, lo stesso linguaggio). Ma senza un'allocazione delle risorse necessarie ai backlog, non sarà possibile pianificare le priorità affidabili e lo scrum master dovrà risolvere costantemente le incongruenze che si vengono a formare. Inoltre, nel proseguo del progetto, porta a ritardi nell'uscita di nuove funzionalità chiave del prodotto, poiché i bug fix o le richieste di funzionalità stanno “mangiando” le risorse dello sviluppo strategico.
Fusione di queste due metodologie di gestione
Come potete vedere nell'immagine, abbiamo un progetto a cascata che funge da base. Naturalmente, questo esempio di piano di uscita di un SW, presenta sequenze e dipendenze ben definite. Ma i team che partecipano a questo progetto (marketing, autori di documenti) possono gestire le proprie consegne nei rispettivi dipartimenti, in modo agile.